L’autunno è alle porte, ed è una stagione splendida per fare week-end, staccarsi dalla vita di ogni giorno e liberarsi la mente.
Ma non siamo appena tornati dalle vacanze?
I week-end aiutano a stare bene a dare uno stop ai ritmi serrati della settimana che ti caricano di stress, e a lavorare meglio durante la settimana.
Nella nostra rubrica divaghiamoci dedichiamo alcuni itinerari del lago Maggiore, molto amato da Ernest Hemingway, che ci sono stati consigliati da Rosa Brusetti del B&B La Rosa tra i laghi che vi consigliamo vivamente, per la qualità del servizio, la pulizia, le ottime torte che Rosa ti fa trovare al mattino, e le ampie camere.
Ovviamente il tutto sperimentato personalmente
Per prenotazioni ed informazioni 3338446267
ITINERARIO 1
PARCO VILLA PALLAVICINO + STRESA
Il Parco della Villa Pallavicino si sviluppa su un’area di circa 200.000 mq in cui si alternano viali fioriti, prati, grandi alberi secolari, un meraviglioso giardino botanico e tante specie animali.
LA FATTORIA In quest’area unica nel suo genere, i visitatori potranno entrare senza formalità e senza custodi all’interno di un recinto in cui docili e affettuose caprette tibetane, lama e daini meravigliosi, vivono liberi e a contatto con l’uomo: tendere loro la mano senza paura che scappino o vi aggrediscano sarà un’esperienza unica. Vedere gli animali correre liberi nei prati o riposare pigramente all’ombra degli alberi, riporta alla mente l’importanza del contatto con la natura e stimola, soprattutto nei i più piccoli, sensazioni uniche e di gran lunga più intense rispetto all’esperienza standard di uno Zoo.
FAUNA La particolare struttura del nostro Parco, consente ai visitatori di essere veramente “a contatto” con la natura poichè consente di avvicinare alcuni animali che vivono liberi in ampi spazi naturali. Nell’area Fattoria infatti, adulti e bambini potranno accarezzare diversi animali tra cui Daini e Lama in uno spazio senza sbarre e nella più totale sicurezza o ancora camminando per il giardino botanico potrete incontrare Pavoni in libertà. Ma il Parco prevede altri fantastici incontri con Canguri, Zebre e con animali curiosi come Moffette o Coati. All’interno di bellissimi ambienti naturali ricostruiti si possono osservare varie speci di uccelli esotici tra cui splendidi esemplari di Pappagalli e Fenicotteri mentre in prossimità del laghetto si possono trovare Tartarughe d’acqua, Cigni e Anatidi.
FLORA La fisionomia della flora è profondamente diversa da quella che si trova in altre zone d’Italia. L’uso di sempreverdi è limitato, la fioritura è soprattutto primaverile ed estiva e le piante sono adatte al clima umido e al suolo acido dei laghi. Anche il terreno, che spesso discende ripido verso il lago, contribuisce al fascino di questi giardini, studiati per offrire spettacolari vedute del lago e delle montagne circostanti. Qui, infatti, in una cornice ambientale unica, è possibile ammirare essenze vegetali rare ed esotiche come ad esempio i maestosi Liriodendri, gli antichi Gynkgo Biloba oppure passeggiare nello splendido Giardino all’italiana o nel viale delle Camelie, contemplando la fioritura di centinaia di specie diverse.
Stresa è nota per i suoi lussuosissimi Hotel che, sfarzosi e maestosi, si affacciano sulle sponde del Lago.
Parliamo di Hotel antichi e curatissimi.
Non è raro che questi alberghi ospitino sceicchi, con tanto di servitù appresso.
La ricca Stresa è anche sede di congressi internazionali ed eventi di rilievo.
Il territorio di Stresa è diviso in quattro parti, è in parte costiero, in parte insulare, in parte collinare ed in parte montano. La parte costiera, affacciante sul Lago Maggiore comprende il nucleo storico di Stresa, e la frazione di Carciano, la parte insulare comprende tre delle quattro Isole Borromee (Madre, Bella, Pescatori), la parte collinare comprende una serie di frazioni a dominio del lago Maggiore (Levo, Binda, Campino, Passera, Someraro, Vedasco, Brisino e Magognino) e la parte montana comprende la frequentata stazione sciistica del Mottarone, gli alpeggi sottostanti al versante est della montagna ed il Giardino botanico Alpinia. Stresa è collegata alla stazione sciistica ed al giardino botanico tramite una funivia divisa in due tronconi, il primo tratto conduce da Stresa al Giardino Alpinia, mentre il secondo troncone sale, dal Giardino Alpinia, al Mottarone. La funivia è stata riaperta a fine agosto 2016, dopo due anni di lavori. Sulla vetta, che raggiunge i 1491 m s.l.m., sorgono, inoltre, alcuni impianti sciistici.
Prodotti tipici
- Le Margheritine sono i dolcetti tipici di Stresa che furono ideate nel 1857 dal pasticciere Piero Antonio Bolongaro per farne omaggio all’allora principessa Margherita di Savoia, futura prima regina d’Italia, che viveva nella Villa Ducale di Stresa, per festeggiare la sua Prima Comunione.
- La Toma del Mottarone, formaggio tipico prodotto con il latte delle mucche che pascolano al Mottarone, la montagna di Stresa.
