ARTICOLO DI GENNARO DEL CORE
Promuovere il proprio lavoro online è una modalità efficace di farsi conoscere e attrarre nuovi clienti. Tuttavia, spesso accade che si pensi che il mondo dei social media sia un luogo nel quale “stare” o che si debba presidiare in ogni piattaforma, anche la più inutile dal tuo punto di vista. Il report Digital 2022 Global Statshot, in collaborazione con WeAreSocial e Hootsuite, ci restituisce i dati e le caratteristiche di ogni singolo social media, consentendoci di stabilire quale è davvero utile per noi.
Innanzitutto, per quanto se ne annunci la fine ormai da anni, il primo social media per numero di account resta di gran lunga Facebook, seguito da Youtube. Diciamo che sono due asset immancabili in una strategia completa per promuovere un’attività, un’associazione, uno studio professionale o un partito politico.
Le app di social media più utilizzate sono:
- Facebook 2,9 miliardi di utenti;
- Youtube 2,2 miliardi di utenti;
- Instagram e Whatsapp 2 miliardi di utenti;
- Tik Tok 1 miliardo;
- Linkedin 250 milioni;
- Twitter 217 milioni.
A primo sguardo sembrerebbe non esserci storia tra i primi due e il resto, soprattutto quelli in coda, ma non è proprio così. Il social media migliore per promuovere il tuo lavoro dipende sempre da quale social usano i tuoi utenti/clienti/elettori.
Proprio così, la scelta non è tua ma degli altri. Ad esempio, per il mio lavoro di comunicatore e giornalista ho analizzato i miei insights e mi sono accorto che non avrebbe avuto alcun senso aprire un profilo su Tik Tok, perché la mia utenza non ha l’età di riferimento di quel social né usa i video per acquisire contenuti (che del resto produco in quantità minore rispetto ai testi). Al contrario, ti segnalo che social come Linkedin, pur con numeri generali inferiori di gran lunga, potrebbe fare la tua fortuna se lavori in determinate nicchie di mercato.
Quindi attenzione quando devi organizzare la tua strategia online, valuta su quali piattaforme puoi raggiungere i tuoi utenti finali e non commettere l’errore di aprire account dappertutto. In poco tempo smetteresti di aggiornarli o comunque di avere risultati validi per promuovere il tuo lavoro.