Giulia Berruti: Dalla Tradizione all’Innovazione

Nel cuore di ogni innovazione, c’è una storia di passione, dedizione e un incessante desiderio di esplorare nuovi orizzonti. La mia carriera è un viaggio che intreccia l’eredità di una tradizione familiare nell’arte del design con la visione di rinnovare il settore immobiliare attraverso “Condominio 4.0“.

Cresciuta nell’ombra dell’azienda di famiglia, pioniera nella produzione di compensati curvati in Italia, ho assorbito fin da piccola il valore dell’innovazione e del design. Il nonno, Carlo Ratti, primo in Italia a piegare il compensato curvato, ha seminato in me il seme dell’innovazione che ha continuato a crescere e a definire il mio percorso professionale.

Dopo esperienze significative nel settore dell’arredo, dove ho progettato oggetti di design artistico con la mia attività “Cose & cose“, ho intrapreso un viaggio nell’organizzazione di eventi. La mia passione per l’innovazione si è riflessa nell’organizzazione di fiere pionieristiche come Habitat Clima nel 2005 e la Fiera degli Sposi, e nella collaborazione con il primo Salone del Complemento alla Rotonda della Besana di Milano. Queste esperienze mi hanno permesso di affinare le mie competenze nell’organizzare eventi che non solo mettono in mostra il design e l’innovazione ma creano anche connessioni significative tra i partecipanti.

Il mio impegno per la sostenibilità e l’innovazione mi ha portato a fondare la rivista “Casabenessere” e a creare il marchio “Negozio Verde Valore Verde” per i negozi di arredamento, sottolineando il mio impegno verso un futuro più sostenibile.

La mia avventura nel settore immobiliare è iniziata con la collaborazione con Renato Greca, contribuendo all’organizzazione dei corsi di formazione di ANACI di Monza e Brianza. Questa collaborazione ha segnato l’inizio di “Condominio 4.0“, un progetto che mira a reinventare il modo in cui professionisti e aziende nel settore immobiliare si connettono e collaborano.

Il mio contributo alla cultura del design è evidente nella co-autoria del libro Il compensato curvato: i progetti e i progettisti italiani, che non solo preserva la storia del design italiano ma serve anche come ispirazione per le nuove generazioni di designer.

Nonostante le sfide, inclusa la crisi economica che ha colpito profondamente, ho continuato a perseguire la mia passione, dimostrando che l’età non è un ostacolo alla realizzazione professionale e personale. Pur non essendo più giovanissima anagraficamente il mio impegno è più forte che mai, con l’obiettivo di lasciare un’impronta duratura nel settore immobiliare attraverso “Condominio 4.0“.

La mia storia è una testimonianza di come la passione, unita alla dedizione, possa superare ogni ostacolo e aprire le porte a infinite possibilità. Con “Condominio 4.0“, invito tutti a unirsi a me in questo viaggio innovativo per reinventare il futuro del settore immobiliare.

Il mio segreto? La mia curiosità, la mia creatività, ma soprattutto non ho mai smesso di formarmi e di studiare.

Anche oggi sto studiando l’intelligenza artificiale a cui ho chiesto di fare una mia iconografica per questo testo.

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