I figli dei partecipanti al raduno serale invitano i loro presidi per discutere della professione dell’amministratore di condominio e anche qui appare inevitabile la parola CAMBIAMENTO. E’ proprio di questi giorni la notizia che grazie alla querele del reddito di cittadinanza è saltato fuori che vi sono ancora molte persone che non hanno finito gli studi.
Mentre la figura dell’amministratore manager e imprenditore di se stesso, avrebbe bisogno di una figura professionale che esca dalle scuole per amministrare in modo innovativo il condominio.
Viene loro spiegato che amministrare immobili oggi richiede grande preparazione e professionalità e non bastano certo le 72 ore formative
Inoltre secondo Confcommercio ci sono circa 450000 amministratori di condominio di cui solo di 50000 si conosce l’esistenza perché iscritti ad associazioni e gli altri dove sono?
I presidi prendono nota e cosa decideranno di fare?