Chi è Maria?
E’ una vecchia contadina, che vive contenta ma in povertà, che all’improvviso scopre il miracolo della vita (e della morte) trovando nella sua cascina un bimbo in una culla / mangiatoia?
E’ una povera madre che si fa prendere dalla nostalgia dei tempi andati al punto da desiderare di rivivere quelle esperienze, seppur faticose?
E’ una madre disperata che scopre le torture, culminate con la morte, inflitte al figlio, per obbedire al disegno divino, accettate dal figlio stesso e, prima ancora, da lei con un tragico “sì”?
E’ la madre che cerca di penetrare il mistero della nascita e della morte, che si sente imbrogliata perché il figlio è stato crocefisso e lei non capisce il miracolo della Resurrezione?
E’ tutte le madri che piangono i loro figli?
E’ una povera pazza che crede di essere la madre di Dio, magari perché ha perso suo figlio o perché non ne ha mai avuti?
E’ un’attrice che recita la nascita e la passione di Cristo?
E’ la Madonna descritta nel Vangelo, che ha accettato, con il fatale “sì”
di diventare madre di Cristo, non solo Uomo, ma anche Dio? Chiamata ad un compito troppo grande per lei?
Tutto questo o niente di tutto questo è Maria, rivissuta in uno splendido monologo da lei stessa recitato, nostalgico, drammatico ma a tratti anche comico.
Lo spettacolo sarà GIOVEDÌ’ 21.9.2023