Un cane amante del gelato, è capitato a Luigi Vergani che ci ha raccontato questa curiosa storia
Stiamo parlando di più di 35 anni fa, eravamo in vacanza a Trequanda, un piccolo paese della Toscana che ha il vantaggio di essere pressoché equidistante da varie località turisticamente interessanti. In programma per quella giornata la visita ad Arezzo. Arriviamo davanti alla Fortezza all’ora di pranzo che consumiamo sulle panchine, poi, per finire, acquistiamo del gelato che cominciamo a gustare incamminandoci verso l’ingresso, quando vediamo un cane che ci si avvicina scodinzolando e guardandoci in faccia. Pensiamo voglia da mangiare, per cui gli porgiamo un po’ di un panino avanzato. Lui gradisce ma continua a guardare Laura che sta ancora mangiando il gelato, è evidente che è quello che vuole: prendo la mia coppetta (ormai vuota) ne mettiamo un po’ e lui lo lecca tutto con gusto. Entriamo nella Fortezza e il cane ci segue ignorando il cartello che proibisce l’ingresso a quelli della sua specie e ci fa da guida: quando ci fermiamo o deviamo dal percorso si ferma e ci aspetta, poi ci precede quando ripartiamo. Il giro finisce, esce dal portone e abbaia, poi si guarda in giro e adocchia una coppia di stranieri (probabilmente tedeschi o nordici) che stanno mangiando un gelato e parte all’attacco…
Luigi
