Sfratto per morosità: un evento aperto a tutti

ANZIANI MOROSI: DALLA LORO PARTE PERCHÈ NON FINISCANO SULLA STRADA

Sempre più spesso si verificano in condominio situazioni di sfratto per morosità o sfratto esecutivo oppure esecuzioni immobiliari a seguito di pignoramento degli appartamenti che coinvolgono gli anziani che non pagano l’affitto, le spese condominiali, il mutuo

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di persone un tempo benestanti o di titolari di microimprese e negozi che si trovano coinvolti in crisi economica, malattia o situazioni impreviste e non riescono più a pagare l’affitto, le spese condominiali, il mutuo.

In queste situazioni hanno sicuramente ragione di lamentarsi gli altri condomini che devono pagare di più, ma anche gli amministratori di condominio che devono preparare spesso controvoglia la pratica di esecuzione immobiliare per l’avvocato e gli avvocati che, a malincuore, devono rendere esecutivo la liberazione dell’immobile assieme all’ufficiale giudiziario. Si tratta di una situazione spesso dolorosa, in cui però nessuno può fare qualcosa per evitare che l’anziano finisca sulla strada.

Inquilino moroso: il profilo medio e la tavola rotonda di Condominio Solutions

Il profilo medio della persona che subisce l’esecuzione è quello di una persona di 50 anni, ma a volte anche di 70-80-90 anni che, per ragioni che superano la sua comprensione e volontà, non riesce più a vivere e a pagare le spese condominiali o l’affitto, il mutuo, finendo sulla strada o preferendo il suicidio all’arrivo dell’ufficiale giudiziario.

Molto spesso, infatti, alle difficoltà economiche si aggiunge la depressione, che toglie lucidità alla persona e la rende incapace di chiedere aiuto alle istituzioni e agli enti preposti. Oppure ci si trova davanti a una condizione di scarsa conoscenza delle attività a favore di chi non riesce più a far fronte alle spese della vita in condominio e si trova in una condizione di morosità, rischiando lo sfratto esecutivo.

Per aiutare le persone sole, anziane o di mezza età, ad affrontare un eventuale liberazione coatta del proprio appartamento  o a vivere la condizione di morosità, Condominio Solution Social ha deciso di organizzare una tavola rotonda dedicata al tema dello sfratto esecutivo dell’inquilino anziano.

Sono invitati a partecipare all’evento, che si terrà a Monza il 5 dicembre prossimo anche eventuali condomini sfrattati, per raccontare la loro esperienza e la situazione di difficoltà vissuta, ma soprattutto per portare a conoscenza chi si trova in condizioni simili del fatto che esistono soluzioni alternative alla vita in strada o, ancora peggio, al suicidio in attesa dell’ufficiale giudiziario.

1 Comments
  1. Avatar marco accossano

    Secondo la mia esperienza, il momento di difficoltà economica, evidentemente importante, che porta le persone a non pagare le spese condominiali al punto di subire l’esecuzione sul proprio immobile dovrebbe essere affrontato prima di giungere all’esecuzione, cercando soluzioni, anche concordate con il condominio, per gestire stragiudizialmente (ed è possibile) la vicenda, che fonte di grande sofferenza per chi ne è colpito.
    Non si dovrebbe arrivare a farsi aggredire l’immobile ma si potrebbero concordare, nell’interesse sia del moroso che del condominio, le modalità per uscire dalla situazione di crisi in modo da rendere riuscire a sistemare la propria (o le proprie) posizioni debitorie senza doversi poi accollare spese e costi (non proprio indifferenti) di un decreto ingiuntivo da prima e poi della procedura esecutiva

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