L’amministratore di condominio tagliò corto, salutò il postino e se ne andò sbuffando. L’androne, guardava incuriosito questo postino-artista che sembrava non voler darsi per vinto e continuava a guardare l’androne da tutti i suoi lati e cominciò a parlare ad alta voce: certo sarebbe bello mettere dei pavimenti ecologici
Scegliere materiali naturali anziché sintetici e privilegiare quelli locali; tenere in considerazione le caratteristiche di riciclabilità del materiale e di rinnovabilità della fonte;
valutare il contributo del materiale al risparmio passivo di energia; considerare l’impatto del materiale sulla qualità dell’aria domestica, a livello di tossicità, odori, radioattività e cariche batteriche. E poi, fare delle pareti luminose realizzate con pitture ecologiche che sono soluzioni naturali che permettono di rinnovare gli ambienti di casa in modo sostenibile riducendo l’inquinamento indoor, rispettando sia l’ambiente, che la nostra salute.
Forse, se queste cose le spiegassimo ai condomìni potrebbero essere motivati a ristrutturare l’androne, che in definitiva è l’ultima cosa che vediamo prima di uscire e la prima quando torniamo a casa. Ma poi, anche il postino se ne andò lasciano ancora una volta, solo l’androne, che si addormentò sognandosi completamene rinnovato con in testa una corona luminosa e ben illuminato. Si pavoneggiava perché finalmente pronto ad accogliere le persone in modo degno ed essere amato.