L’amministratore e i professionisti decidono di consultare Condominio 4.0 per comprendere meglio il loro progetto. Scelgono di incontrarsi presso la sede di Condominio Solutions CasaBenessere, situata nella vecchia fabbrica del nonno della titolare, un’azienda specializzata nella produzione di compensato curvato.
La stufa a pellet è accesa, aggiungendo ulteriore calore all’ambiente.
Ad accoglierli ci sono Giulia e Lisa, la grafica, che spiegano come l’idea di Condominio 4.0 abbia preso forma gradualmente grazie a un team che, crescendo, ha fornito input significativi.
Vittorio Vitaletti, esperto di vendite e formatore di gruppi di vendita, ha insegnato l’utilizzo del CRM, fondamentale per organizzare l’attività. Ottorino Piccinato ha sottolineato l’importanza dei workshop per generare nuove idee. Stefania Benni, promotrice culturale e speaker radiofonica, ha introdotto un metodo innovativo per condurre convegni. Tiziana Massetti collabora attivamente alla realizzazione degli eventi. Gli architetti Giovanni Sallemi e Oliva Carone offrono consulenze e indicazioni tecniche.
Da queste esperienze nasce l’ecosistema di business, un gruppo di aziende che, come un ecosistema biologico, ha creato un equilibrio, risultando indipendenti tra loro. Appartenendo a settori diversi, sono fortemente complementari. Operano in un’equilibrio tra competizione e collaborazione reciproca. L’obiettivo è collaborare per apportare innovazioni al mercato, possibilmente creando un nuovo modello di business. Il risultato è la creazione di un network che permette alle aziende di cooperare senza una focalizzazione individuale.
Condominio 4.0 sta svolgendo la stessa funzione con le professioni del mondo immobiliare, dal responsabile del condominio ai professionisti tecnici e amministrativi. I professionisti si guardano perplessi, e uno chiede: “Ma cosa c’entra l’avvocato con il tecnico?” C’entra per due motivi: l’avvocato è un tecnico dei conflitti, e molti avvocati svolgono anche il ruolo di amministratori di condominio, come altri professionisti. Un passaggio successivo di incontro diventa obbligatorio e quindi decidono di rifletterci e di ritrovarsi nel giro di qualche giorno.
La storia sottolinea l’importanza della diversità di competenze e collaborazione per innovare e creare sinergie nell’ambito condominiale attraverso il modello di Condominio 4.0.
