Filippo Brunelli

1)Ho quattro dipendenti nel mio studio. Vorrei regalare a ognuno di loro una copertura assicurativa in caso di assistenza sanitaria. Posso stipulare una mutua?

Prima di tutto bisognerebbe vedere cosa è già compreso nel contratto di lavoro.

Una volta accertata la situazione si possono trovare gli strumenti (mutualistici e non) che possano andare a integrare o a costruire da zero l’assistenza.

 

2) E un fondo di assistenza sanitario per l’ufficio e chi ci lavora?

Si, ovviamente anche qui bisogna vedere I vari contratti cosa prevedono e se già prevedono qualche cosa.

In tutti I casi comunque è sempre possibile costruire coperture sanitarie

 

3)Quale mi conviene e cosa comprende?

In caso di società utilizzando lo strumento del welfare aziendale si possono attivare vari strumenti.

I più convenienti sono le polizze collettive o l’adesione a fondi sanitari e di categoria

 

4) Ho degli sgravi fiscali sulla quota anche se intestata a loro?

Se il contraente rimane la società, assolutamente si perchè (non tutte) rientrano nel concetto di welfare aziendale.

 

5) E se mi mettessi d’accordo con un collega che ha altrettanti dipendenti, è vero che più siamo meno paghiamo e più servizi avremo?

Bisogna affrontare caso per caso interagendo con I fornitori dei servizi

 

6) E se un dipendente termina di prestare servizio nel mio studio? Cosa accadrebbe?

In questo caso cessa la copertura, ci sono situazioni in cui il dipendente può continuare ad avere la copertura versando la contribuzione volontaria oppure trasferendola al nuovo datore di lavoro.

 

Esistono molti strumenti che posso fare la differenza.

Lo strumento del “welfare aziendale” è un’ ottima leva di fidelizzazione del dipendente.

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